Casello Autostrada
Casello autostrada bergamo
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Aggiornata 6 anni
COMMENTI
Daniele Rota Nodari
23/07/2014 14:52
Come appare oggi, in StreeView:
https://www.google.com/maps/@45.685793,9.668978,3a,75y,338.96h,90.13t/data=!3m4!1e1!3m2!1sZs8OA24CmwXXM0v5_6g4hA!2e0
Enzo Suardi
26/07/2014 14:59
bellissima foto storica, grazie per averla condivisa.
posso usarla per il mio notiziario parrocchiale ?
Giancarlo Marziali
10/04/2015 09:49
Quell'asta portabandiera sulla destra in prossimità dell'incrocio con via Carnovali, sormonta un ceppo in granito (almeno credo) che esiste tutt'ora. Vorrei sperare che i prossimi lavori edilizi non la demoliranno per avere più spazio -
Adriano Colpani
08/03/2016 17:46
Esiste ancora ed il basamento, di epoca fascista e con tutti gli orpelli di rito, é stato restaurato in occasione dell'adunata nazionale degli Alpini del 2010, a cura, se non sbaglio, della proprietà dell'Hotel Città dei Mille.
Adriano Colpani
08/03/2016 18:06
Non c'era ancora l'incrocio fra via Carnovali e via Autostrada, infatti non c'é traccia del semaforo. Proliferavano invece le pompe di benzina, ben 3 in pochi metri. L'insegna grande dell'AGIP contrastava quello della ESSO poco prima e serviva a segnalare la presenza del "suo" distributore poco più avanti.
Adriano Rosa
08/03/2016 20:14
Il collegamento fra Via Don Bosco e Via Carnovali, penso fu fatto proprio in quegli anni, quando fu anche costruito l'edificio dell'opera Bonomelli.
Daniele Colombo
30/08/2017 14:09
In primo piano sulla sinistra il distributore Shell che con la costruzione dell'incrocio fu ridotto a bugigattolo con un altro marchio e con due sole pompe ma rimase in essere pare sino gli anni 80.
Adriano Colpani
30/08/2017 19:27
L'unico distributore che rimase in quel tratto di strada era gestito dalla famiglia Fainozzi e, se non mi sbaglio, era AGIP. Non aveva la pompa per il gasolio, il motore DIESEL era allora poco diffuso nelle automobili, ma aveva quella per la miscela. Me lo ricordo perché ci facevo benzina "al 5%" per la Vespa. Ho un ottimo ricordo del sig. Fainozzi, persona disponibile ed estroversa che per hobby suonava la tromba.
Daniele Colombo
31/08/2017 12:33
Esatto signor Adriano l'insegna era Agip e l'impianto gestito dal "trombettiere" Riccardo Fainozzi cessò il 31/12/1993.
ELIO TARAMELLI
27/02/2018 00:01
Il pedaggio era gestito dall'ANAS . La casa cantoniera fu demolita ma rimase il magazzino che attualmente ospita il Punto Blu
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Daniele Rota Nodari
23/07/2014 14:52
Come appare oggi, in StreeView:
https://www.google.com/maps/@45.685793,9.668978,3a,75y,338.96h,90.13t/data=!3m4!1e1!3m2!1sZs8OA24CmwXXM0v5_6g4hA!2e0
Enzo Suardi
26/07/2014 14:59
bellissima foto storica, grazie per averla condivisa.
posso usarla per il mio notiziario parrocchiale ?
Giancarlo Marziali
10/04/2015 09:49
Quell'asta portabandiera sulla destra in prossimità dell'incrocio con via Carnovali, sormonta un ceppo in granito (almeno credo) che esiste tutt'ora. Vorrei sperare che i prossimi lavori edilizi non la demoliranno per avere più spazio -
Adriano Colpani
08/03/2016 17:46
Esiste ancora ed il basamento, di epoca fascista e con tutti gli orpelli di rito, é stato restaurato in occasione dell'adunata nazionale degli Alpini del 2010, a cura, se non sbaglio, della proprietà dell'Hotel Città dei Mille.
Adriano Colpani
08/03/2016 18:06
Non c'era ancora l'incrocio fra via Carnovali e via Autostrada, infatti non c'é traccia del semaforo. Proliferavano invece le pompe di benzina, ben 3 in pochi metri. L'insegna grande dell'AGIP contrastava quello della ESSO poco prima e serviva a segnalare la presenza del "suo" distributore poco più avanti.
Adriano Rosa
08/03/2016 20:14
Il collegamento fra Via Don Bosco e Via Carnovali, penso fu fatto proprio in quegli anni, quando fu anche costruito l'edificio dell'opera Bonomelli.
Daniele Colombo
30/08/2017 14:09
In primo piano sulla sinistra il distributore Shell che con la costruzione dell'incrocio fu ridotto a bugigattolo con un altro marchio e con due sole pompe ma rimase in essere pare sino gli anni 80.
Adriano Colpani
30/08/2017 19:27
L'unico distributore che rimase in quel tratto di strada era gestito dalla famiglia Fainozzi e, se non mi sbaglio, era AGIP. Non aveva la pompa per il gasolio, il motore DIESEL era allora poco diffuso nelle automobili, ma aveva quella per la miscela. Me lo ricordo perché ci facevo benzina "al 5%" per la Vespa. Ho un ottimo ricordo del sig. Fainozzi, persona disponibile ed estroversa che per hobby suonava la tromba.
Daniele Colombo
31/08/2017 12:33
Esatto signor Adriano l'insegna era Agip e l'impianto gestito dal "trombettiere" Riccardo Fainozzi cessò il 31/12/1993.
ELIO TARAMELLI
27/02/2018 00:01
Il pedaggio era gestito dall'ANAS . La casa cantoniera fu demolita ma rimase il magazzino che attualmente ospita il Punto Blu
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