"Pace a voi". Certe vite sono come dei lunedì e certi lunedì sono ripidi quanto questi pendii, che a guardarli dall'alto mettono le vertigini e invece a scalarli fanno venire l'affanno, prima ancora del fiatone. Anche quando si salgono sulla seggiovia, una seggiovia monoposto, come quella della Valgussera, che arranca e sbuffa e fa stridere i cavi, tesi dalla valle alla vetta.
Una seggiovia in cui si sfidava il freddo e data l'assenza di compagnia si era invogliati alla riflessione tra sé e sé, alla meditazione persino, non soltanto dei grandi temi, pure di quelli medi o minuscoli, intrecciati alla vita quotidiana. E in mezzo a un tale candore, mentre si raggiungeva la cima, non era raro sentirsi in paradiso, in una pace totale con se stessi e con la natura attorno. La stessa pace che auguriamo a ciascuno di noi, sommersi o salvati, in questo lunedì mattina.