Il monastero di Astino, com'era, nel 1963, con alle spalle le colline coltivate e davanti i campi arati, gli alberi da frutto.
Ora ch'è stato restaurato ospita manifestazioni di prestigio, come
quella prevista domenica, con ventidue chef stellati (cioè con almeno
una stella Michelin) radunati per festeggiare l'anniversario di uno di
loro, il bergamasco "Vittorio". Seicento i commensali, per una cena da
acquolina in bocca (e portafoglio a fisarmonica, visto che per chi vuole
partecipare pagando non sarà proprio come mangiarsi una pizza).