La chiesa di San Lorenzo, con la cappelletta in ricordo dei morti della peste del 1630. Una delle molte foto scattate da Domenico Lucchetti.
In questi giorni di caldo torrido ci fa tornare in mente quando non esisteva aria condizionata e per rinfrescarsi i più fortunati potevano fermarsi a bere all'osteria una "gazosa" o un "vino e spuma"