Il parcheggio prima che esistesse un parcheggio,
degno esempio di anarchia e di come la risposta all'eccesso di regole
che constatiamo oggi non sia l'assenza totale di regole che c'era prima.
Un'immagine simbolo, quasi un manifesto della modernità che in quegli
anni avanzava e si diffondeva a macchia d'olio, riempiendo tutti gli
spazi, proprio come queste auto che fanno da corona allo stadio senza
che fosse lasciato libero neppure un anfratto. Che poi, se in una di
quelle macchine, magari una Bianchina, si intravedesse Fantozzi o un
Filini che suona prepotente ed esasperato il clacson, non ci stupiremmo
affatto, che pare una delle tante scene d'affresco che quel film che
tanto fece ridere gli italiani, ma d'un riso amaro.