Lo chiamano "skyline", la linea del cielo, anche se la linea è quella della terra, opere dell'uomo incluse. Il profilo di una città ha sempre un suo fascino ed è anche unico, originale, proprio come un'impronta digitale o l'iride dell'occhio che lo guarda.
Quello di Bergamo si nota da lontano, essendo la città adagiata sulla collina e cresciuta nel corso dei secoli, per sedimentazione, grazie al genio e all'ostinazione della gente che l'ha di generazione in generazione abitata. Uno dei punti migliori per scorgere tuttora la "linea del cielo" è l'autostrada, che qui vediamo nella sua preistoria, quando delle attuali otto corsie in corrispondenza con l'uscita cittadina ce n'erano al più un paio e neppure tirate a lucido come una biglia.
Questa fotografia poi ha il pregio artistico di comprendere l'arco di un ponte, che fa da cornice naturale all'immagine, rendendola ancora più affascinante, caratteristica.