Tracce di Expo (cinquant'anni prima)

Un po' Brasilia, un po' Gotham City, un po' la Milano dell'attuale Expo... La stazione delle autolinee di Bergamo appartiene a quelle opere che fin dalla costruzione profumano di futuro nonostante appartengono al passato.

Un passato di cui abbiamo nostalgia non tanto per la pur pregevole architettura, bensì perché quello era un luogo di incontri generalmente interessanti, piacevoli, mentre ora sulla curiosità e sulla partecipazione a vicende considerate comuni prevale la diffidenza, la paura.

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

La parata di auto color pastello

Piazza mercato della legna

Isaia Bramani, l'amico del pastore bergamasco