Trova l'indizio (edizione speciale)

In una sezione di questo blog - quella dedicata alla scoperta degli indizi rivelatori - scriviamo, scherzando ma non troppo, che gli appassionati di Storylab sono dei veri Sherlock Holmes: investigatori capaci di scoprire da un dettaglio la storia di una storia.

La foto di oggi ne è un esempio mirabile e merita uno spazio a parte. Sergio Meli, oltre a caricare l'immagine, ne spiega il duplice mistero (il battistero che manca e la cancellata che non dovrebbe esserci), aiutandoci a conoscere un pezzo di storia bergamasca e pure a riflettere su come la storia non sempre è lineare, semplice da capire.

Ecco cosa scrive Meli nella spiegazione: "Questa foto è storicamente rimarchevole. Contiene però un mistero che credo di aver svelato. Il battistero costruito da Giovanni da Campione nel 1340 nella navata centrale di Santa Maria Maggiore, fu demolito nel 1660, ricomposto nel 1856 e collocato dove è ora nel 1898 sotto la guida dell'arch. Virginio Muzio; da ciò si evince che la foto dovrebbe essere anteriore al 1898, ma se facciamo attenzione, a sinistra, si nota la cancellata della Cappella Colleoni, disegnata dal Muzio e realizzata da Giovanni Lomazzi nel 1912: ma se l'immagine è stata scattata a quell'epoca dove è finito il battistero? Dopo un'osservazione più attenta ho notato che la cancellata della foto non è quella del Muzio ma sicuramente una di fattura più antica di cui si è persa memoria".

Il particolare che più mi ha impressionato è il fatto che un monumento antico sia stato demolito e poi ricostruito, dunque essendoci e insieme per lunghi anni sparendo, parentesi di assenza nel presente della storia. Grazie a Sergio e a tutti quelli come lui, che non si arrendono all'evidenza delle apparenze.

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

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