Una Bergamo da letteratura russa

Cercatelo. Cercatelo e lo troverete Konstantin Dmitrič Lëvin, pronto a prendere il calesse e recarsi nel palazzo di Aleksei Aleksandrovič Karenin e di sua moglie Anna. Oppure fate attenzione e scorgerete da una finestra Zio Vanja, alle prese con la contabilità e le chiacchiere di Sonja. O ancora se non vi stancherete di guardare probabilmente avrete la fortuna di intravedere in un angolo anche Dmitrij Karamazov e suo padre, Fëdor Pavlovič, prima del gesto che cambiò insieme alla sua esistenza anche la letteratura.

Questo e molto altro infatti cela e rivela la fotografia antichissima di una Bergamo innevata, che ricorda ai sognatori le più belle e famose città della Russia e insieme i più prestigiosi scrittori e gli infiniti personaggi a cui essi hanno dato anima, oltre che vita.

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

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