Una meraviglia immortale

È l'unione che fa la forza, ma per distinguersi occorre singolarità, qualunque declinazione essa prenda. L'immagine della chiesa di Sant'Agostino, a mezza via tra la città bassa e quella alta, a Bergamo, ne dà l'esatta conferma, mostrando la struttura in tutta la sua solitudine e magnificenza, quasi sentinella eretta dalla cristianità a protezione da non ben precisati ma temibili nemici.

Complesso monastico tra i più vivaci e potenti dell'antichità, posto in un luogo strategico, accanto a una delle porte d'ingresso in città, essa rimane tuttora una meraviglia architettonica. Nel frattempo però ai frati al servizio di Dio sono subentrati professori e studenti universitari al servizio della sapienza (che poi secondo la dottrina cristiana corrisponde sempre alla divinità assoluta, ma qui non è la sede per addentrarci nei meandri della teologia).

Accontentiamoci piuttosto di ammirare tale chiesa, rallegrandoci per il fatto che a differenza di altre essa è stata conservata ed è possibile ammirarla dal vivo e non soltanto negli archivi di Storylab.