Daniele Piccinini (Pradalunga, 3 giugno 1830 – Tagliacozzo, 9 agosto 1889) è stato un patriota italiano che legò la sua vita alle vicende garibaldine
COMMENTI
AURORA CANTINI
18/01/2017 13:08
Il pirata, il combattente! Aveva casa a Selvino e amava cacciare e trascorrere il tempo libero nei suoi casellini sparsi sul pendio. Si racconta a che a volte, quando i ricordi della guerra, i dolori della perdita dei compagni, le sofferenze fisiche gli impedivano di dormire, lui, il Piccinini, nel cuore della notte a piedi si allontanava da Pradalunga, attraversava il Serio ad Albino, e poi si inerpicava lungo il sentiero che lungo il torrente Albina porta ancora oggi a Selvino; solo, nel buio, anche in inverno, approdava lassù, nella casa di famiglia, dove si acquietava il suo animo tormentato e, finalmente, si addormentava.
Il pirata, il combattente! Aveva casa a Selvino e amava cacciare e trascorrere il tempo libero nei suoi casellini sparsi sul pendio. Si racconta a che a volte, quando i ricordi della guerra, i dolori della perdita dei compagni, le sofferenze fisiche gli impedivano di dormire, lui, il Piccinini, nel cuore della notte a piedi si allontanava da Pradalunga, attraversava il Serio ad Albino, e poi si inerpicava lungo il sentiero che lungo il torrente Albina porta ancora oggi a Selvino; solo, nel buio, anche in inverno, approdava lassù, nella casa di famiglia, dove si acquietava il suo animo tormentato e, finalmente, si addormentava.
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