I codherocc ricavavano materiale dalle vene cotifere, addentrandosi nelle viscere della montagna per centinaia di metri (nella foto un minatore allo sbocco della cava); i pichecc scolpivano la pietra cote con un apposito martello chiamato maöl; infine le fitadure (di solito donne) ne curavano la levigatura per rendere la pietra cote presentabile e funzionale all’uso.