Ora c'è via Giacomo Manzù. Il tetto di questo edificio poggiava sulle colonne del Lazzaretto. Dopo la demolizione le colonne in mattone sono state rifatte nella stessa pozione, come me le ricordo viste dal cortile del 54 di via Broseta accanto alla Roggia Serio. Si vede anche il tetto del mulino che esiste ancora rifatto. Per me è stato un vero piacere rivedere da via Manzù il cortile dei miei giochi con i miei ricordi. Il rifacimento di queste colonne è stata un'ottima idea per ricordare le vittime della peste e ridare il rispetto dovuto a un luogo in cui ci fu tanta sofferenza.
Ora c'è via Giacomo Manzù. Il tetto di questo edificio poggiava sulle colonne del Lazzaretto. Dopo la demolizione le colonne in mattone sono state rifatte nella stessa pozione, come me le ricordo viste dal cortile del 54 di via Broseta accanto alla Roggia Serio. Si vede anche il tetto del mulino che esiste ancora rifatto. Per me è stato un vero piacere rivedere da via Manzù il cortile dei miei giochi con i miei ricordi. Il rifacimento di queste colonne è stata un'ottima idea per ricordare le vittime della peste e ridare il rispetto dovuto a un luogo in cui ci fu tanta sofferenza.
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