Lapide posta nel 1631 sotto l'arco della porta. Il vice-podestà e sopraintendente alla sanità Gian Antonio Zen ricorda che la peste del 1630 è finita: LODATO SIA DIO.
COMMENTI
ELIO TARAMELLI
10/06/2021 10:07
È probabilmente in ricordo di Gio. Antonio Zeno prefetto della città che nel 1631 lasciò Bergamo per fine mandato. Ammirato dalla popolazione per aver guidato la città nei peggiori periodi della peste, rimanendo in città nonostante avesse la possibilità di allontanarsi dal contagio.
Luigi A. Rota
14/06/2021 09:15
notizie su G.A.Zen (o Zeno) si trovano in "Bergomum" 1, 1957
ELIO TARAMELLI
18/06/2021 18:21
Molte notizie le riporta il Ghirardelli nella sua "Storia della Peste"
È probabilmente in ricordo di Gio. Antonio Zeno prefetto della città che nel 1631 lasciò Bergamo per fine mandato. Ammirato dalla popolazione per aver guidato la città nei peggiori periodi della peste, rimanendo in città nonostante avesse la possibilità di allontanarsi dal contagio.
Luigi A. Rota
14/06/2021 09:15
notizie su G.A.Zen (o Zeno) si trovano in "Bergomum" 1, 1957
ELIO TARAMELLI
18/06/2021 18:21
Molte notizie le riporta il Ghirardelli nella sua "Storia della Peste"
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