È il Salottino degli Specchi di Palazzo Terzi. Questa sala rappresenta stili e personalità convergenti: il soffitto, affrescato da Cristoforo Storer nel '600, un secolo dopo venne adornato da stucchi dorati e da un elegante sistema di specchi che si riflettono l'un l'altro per tutta la sala in puro stile Barocco. La completezza del salottino è data dal magnifico pavimento a tarsie policrome di legni rari, capolavoro del Caniana.