Non è via Lotto, bensì via dei Carpinoni. Sulla destra si intravvede in primo piano un pezzetto della vetrina del panificio. Sempre a destra i tre edifici delle case popolari uno dopo l'altro.
A sinistra, i primi due edifici non ci sono più e al loro posto ora ci sono dei condomini. Il terzo edificio sulla sinistra invece è la prima casa di via Lotto, sull'incrocio con via Carnovali, detta "Casa Costa"
Adriano Colpani
28/02/2016 18:59
Il carro, trainato da un cavallo, che si vede a sinistra era quello di un ambulante che passava regolarmente per via Carnovali e vendeva di tutto, dalle scope ai detersivi.. Noi lo chiamavamo "il natrolina" perché questo, ed il suono di una trombetta, era il suo richiamo quando si fermava e annunciava il suo arrivo. La natrolina (candeggina) era uno degli articoli più richiesti dalle massaie: la travasava da una damigiana e la versava nei contenitori che gli venivano portati tramite una canna di plastica, dalla quale aspirava con la bocca, proprio come si faceva con il vino. Posso solo immaginare lo stato del cavo orale del poveretto, dopo anni di contatto con il liquido tossico. Per lui come per molti, a quasi quindici anni dalla fine della guerra, i tempi duri non erano ancora finiti!
Archivio Wells
07/03/2016 10:26
La ringraziamo per la segnalazione, e per l'interesse dimostratoci.
Maurizio De Carli
10/10/2016 11:51
Maurizio De Carli
10/10/2016 11:52
Adriano hai ragione, di lato al panettiere c'era la salumeria Epis ( credo )
Gianfranco Fornoni
26/11/2016 01:46
al tempo della fotografia ,però, era ancora via lorenzo lotto ,solo nei primi anni sessanta divenne via dei carpinoni
Non è via Lotto, bensì via dei Carpinoni. Sulla destra si intravvede in primo piano un pezzetto della vetrina del panificio. Sempre a destra i tre edifici delle case popolari uno dopo l'altro.
A sinistra, i primi due edifici non ci sono più e al loro posto ora ci sono dei condomini. Il terzo edificio sulla sinistra invece è la prima casa di via Lotto, sull'incrocio con via Carnovali, detta "Casa Costa"
Adriano Colpani
28/02/2016 18:59
Il carro, trainato da un cavallo, che si vede a sinistra era quello di un ambulante che passava regolarmente per via Carnovali e vendeva di tutto, dalle scope ai detersivi.. Noi lo chiamavamo "il natrolina" perché questo, ed il suono di una trombetta, era il suo richiamo quando si fermava e annunciava il suo arrivo. La natrolina (candeggina) era uno degli articoli più richiesti dalle massaie: la travasava da una damigiana e la versava nei contenitori che gli venivano portati tramite una canna di plastica, dalla quale aspirava con la bocca, proprio come si faceva con il vino. Posso solo immaginare lo stato del cavo orale del poveretto, dopo anni di contatto con il liquido tossico. Per lui come per molti, a quasi quindici anni dalla fine della guerra, i tempi duri non erano ancora finiti!
Archivio Wells
07/03/2016 10:26
La ringraziamo per la segnalazione, e per l'interesse dimostratoci.
Maurizio De Carli
10/10/2016 11:51
Maurizio De Carli
10/10/2016 11:52
Adriano hai ragione, di lato al panettiere c'era la salumeria Epis ( credo )
Gianfranco Fornoni
26/11/2016 01:46
al tempo della fotografia ,però, era ancora via lorenzo lotto ,solo nei primi anni sessanta divenne via dei carpinoni
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