inizio di via Ponchielli ( che fa angolo con Borgo Palazzo,zona distributore IP, Natura Si) , poco prima del viadotto che oltreppassato ci porta al ex manicomio, in direzione Seriate. Sia il palazzo a destra e la struttura con torretta sono ancora esistenti.
Daniele Colombo
25/04/2016 20:05
Camion Alfa Romeo 900.
Storylab
26/04/2016 11:20
Vi ringraziamo per i dettagli!
PIERMARIO BELLAVITA
22/11/2016 21:20
La casa con torretta che si vede sul fondo in realtà si trova dall'altra parte di via borgo palazzo in via Pelandi. Dal "Pelandi" portavamo da bambini il ferro per 10 lire al kg.
Ignazio Milesi
15/02/2018 18:07
La casa con la torretta era la fabbrica della Birra Orobia, dove era istallata la sirena che dava l'allarme quando passavano gli aerei che e andavano a bombardare Milano e Dalmine. Il portone sulla destra della via apre su un cortile, tuttora esistente, dove abitavano i miei nonni e, durante la guerra, era occupato dai tedeschi che lo usavano come deposito di balle di paglia. Accanto al portone, dove si vede una targa, c'era un'officina che riparava i compressori e ,sempre accanto all'officina, c'era un locale che d'estate veniva utilizzato da gelatai veneti per fabbricare il gelato.
inizio di via Ponchielli ( che fa angolo con Borgo Palazzo,zona distributore IP, Natura Si) , poco prima del viadotto che oltreppassato ci porta al ex manicomio, in direzione Seriate. Sia il palazzo a destra e la struttura con torretta sono ancora esistenti.
Daniele Colombo
25/04/2016 20:05
Camion Alfa Romeo 900.
Storylab
26/04/2016 11:20
Vi ringraziamo per i dettagli!
PIERMARIO BELLAVITA
22/11/2016 21:20
La casa con torretta che si vede sul fondo in realtà si trova dall'altra parte di via borgo palazzo in via Pelandi. Dal "Pelandi" portavamo da bambini il ferro per 10 lire al kg.
Ignazio Milesi
15/02/2018 18:07
La casa con la torretta era la fabbrica della Birra Orobia, dove era istallata la sirena che dava l'allarme quando passavano gli aerei che e andavano a bombardare Milano e Dalmine. Il portone sulla destra della via apre su un cortile, tuttora esistente, dove abitavano i miei nonni e, durante la guerra, era occupato dai tedeschi che lo usavano come deposito di balle di paglia. Accanto al portone, dove si vede una targa, c'era un'officina che riparava i compressori e ,sempre accanto all'officina, c'era un locale che d'estate veniva utilizzato da gelatai veneti per fabbricare il gelato.
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