Ritrovo di sfaccendati e perditempo di tutte le età. Il Diurno era frequentato dalla più varia umanità: professionisti, studenti, sfaccendati, zingari. Ricordo in particolare un gruppo di rom che periodicamente (circa una volta al mese) venivano in gruppo al Diurno per giocare a biliardo: erano anche bravi, occupavano alcuni tavoli e si fermavano a giocare ininterrottamente tutto il giorno fino alla chiusura, facendosi portare anche il pranzo.