Cesare Albisetti. Figlio di Paolo e Maria Galbusera nasce a Terno d’Isola nel 1888. Nel 1912 è ordinato sacerdote salesiano e due anni dopo parte per il Mato Grosso dove ad attenderlo vi è lo zio Luigi Galbusera, anche lui sacerdote salesiano e già segretario del vescovo Antonio Malan. Padre Cesare diventa direttore della Colonia dell’Immacolata; un luogo indigeno posto ai margini del fiume Delle Grazie. Da tale località brasiliana parte la sua rischiosa e intensa vita di missionario tra gli indigeni Bororo con i quali vi rimarrà, per 63 anni, fino alla morte. Padre Cesare studiò a fondo le origini, gli usi, la lingua e i costumi dei Bororo. La gran figura missionaria conquistata da padre Cesare, è legata anche ad un’imponente opera letteraria da lui scritta in collaborazione con padre Venturelli: L’Enciclopedia Bororo. Si tratta di una ricerca etnologica che ha avuto l’avvio, da parte di salesiani in contatto con i Bororo, nei primi anni del ‘900. Tuttavia la completa realizzazione è stata possibile grazie al continuo lavoro portato avanti dall’Albisetti. Per l’originale attività missionaria e per gli studi eseguiti tra gli indios, egli ha ricevuto elogi e riconoscimenti da scienziati e studiosi di fama mondiale, oltre che dai propri superiori. Il noto etnologo Levi Strass ha definito l’Enciclopedia Bororo: “Una portentosa summa, un’opera monumentale, che raccoglie un patrimonio immenso di conoscenze, senza eguale tra le opere dedicate alle tribù sud-americane”. Padre Cesare muore nel 1977, ma rimane nella memoria storica come colui che, da missionario salesiano, ha compreso la ricchezza e i valori di una fede diversa dalla nostra che non solo seppe rispettare, ma anche difendere contro le minacce esterne per aiutarla a sopravvivere.