La villa Gambarini Cagnola Giavazzi si trova a Verdello e attualmente è la sede del comune di Verdello. La villa fu fatta edificare a fine del 1700 da Carlo Maria Gambarini e si può notare che sia stata costruita seguendo uno stile neoclassico. La villa passò alla famiglia Cagnola in seguito alle nozze tra l'ultima erede dei Gambarini, Rosa, e Giovanni Battista Cagnola. Alla morte di questi ultimi, Giovanni Giavazzi acquistò la villa e vi abitò fino alla seconda guerra mondiale, quando venne abbandonata. Dal 1980 è la sede del municipio di Verdello e il parco circostante è pubblico.