L'unica e disagevole via di comunicazione per gli abitanti della zona di Castagneta per recarsi in città (Alta) era di scendere a fondo valle in Valverde lungo la mulattiera del Roccolino per poi risalire da porta San Lorenzo.Essendoci l'ostacolo del baluardo occidentale di S. Pietro nell'anello delle mura (lungo l'odierna via Beltrami dove ci sono le scuole), fu praticato l'abbattimento parziale della cinta muraria. Per venire incontro alla necessità di un più agevole collegamento per gli abitanti di Castagneta, non si capisce come l'amministrazione comunale dell'epoca abbia deliberato la demolizione del manufatto storico per alcune decine di metri (magari si sarebbe potuto ricavare un piccolo arco di transito!?), fortunatamente è il solo, ma obiettivamente biasimevole abbattimento di un tratto storico della cinta muraria veneziana - da un elaborato a cura degli "Amici delle mura" si legge..."non fu atterrato solo il fianco del baluardo,ma venne anche asportato il terrapieno retrostante fino alla polveriera ed il guasto appare così grave perchè il fianco del baluardo appunto era provvisto di una singolarità unica come tre cannoniere affiancate"