Nel parcheggio la vettura Iso Isetta, prodotta dal 1953 al 1956 dalla casa ISO di Bolzaneto, e, su licenza dalla BMW dal 1955 al 1962
VINCENZO SALAMINA
10/06/2015 20:25
Vi posso affermare che l'Isetta era della BMW e le ruote sono 3 non quattro
Daniele Colombo
08/12/2016 20:50
Questa Isetta della fotografia è una Iso Isetta Turismo prodotta a Bresso, auto che partecipò alla Mille Miglia del '54, nel '56 il progetto fu venduto alla BMW.
Lucio Paleari
12/12/2016 21:02
Il solo prototipo del 1952 era a tre ruote, ma la soluzione fu immediatamente abbandonata e venne prodotta con quattro ruote. Le due posteriori erano talmente ravvicinate che non era neanche necessario un differenziale.
Roberto Biza
18/08/2017 14:54
Nel 1953, con il trasferimento delle attività a Bresso il marchio cambiò in Iso spa. In quegli anni la Iso balzò alla ribalta della cronaca con la Isetta, una vetturetta, inizialmente, a tre ruote, poi a 4 ruote, con due ruote posteriori affiancate, essenziale, ma proprio per questo motivo alla portata di un grande pubblico. Il suo discreto successo, sancito dalla partecipazione alla Mille Miglia, superò le Alpi e un modello analogo venne prodotto anche in Germania, su licenza, dalla BMW. Anche un'azienda di Gardone Valtrompia, la Mi-Val produsse uno strano cabinato a tre ruote, da 175 cc e denominato "Mivalino" 175, costruito su licenza della tedesca Messerschmitt, a partire dal 1954, motorizzato Mi-Val. A differenza della coetanea Isetta che, per quanto piccola, aveva ambizioni da automobile, con il volante ed i due passeggeri allineati uno a fianco dell’altro, il Mivalino si presentava come un’innovativa moto coperta, con il classico manubrio motociclistico ed il passeggero seduto alle spalle del pilota. Il mercato non si appassionò mai a questo tipo di mini-automobili, cui mancò sicuramente il successo commerciale
Nel parcheggio la vettura Iso Isetta, prodotta dal 1953 al 1956 dalla casa ISO di Bolzaneto, e, su licenza dalla BMW dal 1955 al 1962
VINCENZO SALAMINA
10/06/2015 20:25
Vi posso affermare che l'Isetta era della BMW e le ruote sono 3 non quattro
Daniele Colombo
08/12/2016 20:50
Questa Isetta della fotografia è una Iso Isetta Turismo prodotta a Bresso, auto che partecipò alla Mille Miglia del '54, nel '56 il progetto fu venduto alla BMW.
Lucio Paleari
12/12/2016 21:02
Il solo prototipo del 1952 era a tre ruote, ma la soluzione fu immediatamente abbandonata e venne prodotta con quattro ruote. Le due posteriori erano talmente ravvicinate che non era neanche necessario un differenziale.
Roberto Biza
18/08/2017 14:54
Nel 1953, con il trasferimento delle attività a Bresso il marchio cambiò in Iso spa. In quegli anni la Iso balzò alla ribalta della cronaca con la Isetta, una vetturetta, inizialmente, a tre ruote, poi a 4 ruote, con due ruote posteriori affiancate, essenziale, ma proprio per questo motivo alla portata di un grande pubblico. Il suo discreto successo, sancito dalla partecipazione alla Mille Miglia, superò le Alpi e un modello analogo venne prodotto anche in Germania, su licenza, dalla BMW. Anche un'azienda di Gardone Valtrompia, la Mi-Val produsse uno strano cabinato a tre ruote, da 175 cc e denominato "Mivalino" 175, costruito su licenza della tedesca Messerschmitt, a partire dal 1954, motorizzato Mi-Val. A differenza della coetanea Isetta che, per quanto piccola, aveva ambizioni da automobile, con il volante ed i due passeggeri allineati uno a fianco dell’altro, il Mivalino si presentava come un’innovativa moto coperta, con il classico manubrio motociclistico ed il passeggero seduto alle spalle del pilota. Il mercato non si appassionò mai a questo tipo di mini-automobili, cui mancò sicuramente il successo commerciale
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