In tutte le guerre ci sono genitori che perdono figli e figli che perdono padri, ma la cosa che più tormenta è quella di non sapere che fine abbia fatto un padre, un figlio, uno zio o una ragazzo amico fin dall'infanzia. Si tratta dunaue di un "Disperso" e al suono di questa tragica parola il pensiero va ai Caduti in Russia, a quei poveri giovani inghiottiti dal ghiaccio e dalla neve durante la tragica ritirata. Tanti non hanno più nome o immagine fotografica e uno di questi si chiama Perico Luciano, nato in località Merena di Ponte San Pietro, figlio di Raffaele e Scudeletti Maria, classe 1924, chiamato alle armi giovanissimo per la disastrosa guerra contro la Russia.