Alla notizia dell’armistizio di Villafranca (11 luglio 1859) tra Austria e Francia e alle conseguenti limitazioni territoriali e politiche imposte al processo dell'unificazione italiana, molti sono i volontari arruolati nei Cacciatori delle Alpi e i giovani che avevano partecipato ai moti ad interpretare tutto ciò come un tradimento verso la causa dell'unità d'Italia. Lo stesso Garibaldi, che da poco aveva posto il suo quartier generale a Lovere, comincia a ricostruire una fitta rete di incontri e di contatti (in quest'opera un ruolo fondamentale ha il bergamasco Francesco Cucchi) al fine di preparare un nuovo esercito composto da soli volontari, in grado di liberare tutta la nazione. Bergamo e la spedizione dei Mille: http://alessandra-creativefamily.blogspot.it/2011/03/bergamo-e-la-spedizione-dei-mille.html?updated-min=2011-01-01T00:00:00%2B01:00&updated-max=2012-01-01T00:00:00%2B01:00&max-results=50