Lo sapevate che la definizione "BALILLA" non è di stampo fascista? E' contenuta in una strofa dell'Inno Nazionale scritto da G. Mameli durante il Risorgimento.
ROBERTO BOFFELLI
09/07/2015 13:15
Esattamente è il nomignolo con cui era identificato un ragazzo, patriota genovese Giovan Battista Perasso, che lanciò un sasso contro gli austriaci dando origine alla sommossa contro gli austriaci a Genova.......
Annaluisa Palmirani
11/02/2016 18:01
....fischia il sasso, il nome squilla, del ragazzo di Portorio.......
Adriano Colpani
12/02/2016 10:42
Edificio edificato nel '32 su progetto di Bergonzo, in effetti fu la sede, prima dell'Opera Nazionale Balilla e in seguito della G.I.L. (gioventù italiana del littorio) intitolata a Sandro Italico Mussolini, (nipote del duce, dirigente dell'Opera Nazionale Balilla, morto a 20 anni di leucemia) come si può ancora vedere dalla lapide posta sulla facciata. Ho notizia, probabilmente da racconti dei miei genitori, che durante l'occupazione tedesca vi furono imprigionati e torturati i partigiani, o sospetti tali, da parte dei militi della R.S.I. Potrebbe darsi però che si riferissero alla casa estiva della G.I.L. a Longuelo - ex Istituto Elioterapico - che fu sede del tribunale militare tedesco.
Annaluisa Palmirani
20/02/2016 17:25
negli anni 50-60 fu la sede dellìIstituto Magistrale "Paolina secco Suardo"nell'edificio sulla destra dell'ingresso, dotato di scale esterne e di un grande portone,che ora sembra chiuso, c'era una palestra monumentale dove facevamo ginnastica, non ricordo se servisse anche la vicina ragioneria e l'istituto Geometri, che allora erano ubicati nello stesso edificio.
Quando passo, spio all'interno e l'atrio è rimasto quello di allora!
Ora mi sembra ci sia il Liceo scientifico Lussana, mentre le magistrali si sono spostate di fronte con il nome più altisonante di "liceo psico pedagogico"
14/10/2016 13:20
se annalisa non menzionava il liceo Lussana, non ci sarei mai arrivato.
Roberto Vetere
14/10/2016 16:17
L'edificio fu costruito dall'impresa Giacomo Baiguini di Bergamo
Lo sapevate che la definizione "BALILLA" non è di stampo fascista? E' contenuta in una strofa dell'Inno Nazionale scritto da G. Mameli durante il Risorgimento.
ROBERTO BOFFELLI
09/07/2015 13:15
Esattamente è il nomignolo con cui era identificato un ragazzo, patriota genovese Giovan Battista Perasso, che lanciò un sasso contro gli austriaci dando origine alla sommossa contro gli austriaci a Genova.......
Annaluisa Palmirani
11/02/2016 18:01
....fischia il sasso, il nome squilla, del ragazzo di Portorio.......
Adriano Colpani
12/02/2016 10:42
Edificio edificato nel '32 su progetto di Bergonzo, in effetti fu la sede, prima dell'Opera Nazionale Balilla e in seguito della G.I.L. (gioventù italiana del littorio) intitolata a Sandro Italico Mussolini, (nipote del duce, dirigente dell'Opera Nazionale Balilla, morto a 20 anni di leucemia) come si può ancora vedere dalla lapide posta sulla facciata. Ho notizia, probabilmente da racconti dei miei genitori, che durante l'occupazione tedesca vi furono imprigionati e torturati i partigiani, o sospetti tali, da parte dei militi della R.S.I. Potrebbe darsi però che si riferissero alla casa estiva della G.I.L. a Longuelo - ex Istituto Elioterapico - che fu sede del tribunale militare tedesco.
Annaluisa Palmirani
20/02/2016 17:25
negli anni 50-60 fu la sede dellìIstituto Magistrale "Paolina secco Suardo"nell'edificio sulla destra dell'ingresso, dotato di scale esterne e di un grande portone,che ora sembra chiuso, c'era una palestra monumentale dove facevamo ginnastica, non ricordo se servisse anche la vicina ragioneria e l'istituto Geometri, che allora erano ubicati nello stesso edificio.
Quando passo, spio all'interno e l'atrio è rimasto quello di allora!
Ora mi sembra ci sia il Liceo scientifico Lussana, mentre le magistrali si sono spostate di fronte con il nome più altisonante di "liceo psico pedagogico"
14/10/2016 13:20
se annalisa non menzionava il liceo Lussana, non ci sarei mai arrivato.
Roberto Vetere
14/10/2016 16:17
L'edificio fu costruito dall'impresa Giacomo Baiguini di Bergamo
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